BROUWERIJ ‘T IJ: 5 buoni motivi per visitare questa birreria insolita

Oggi voglio portarti con me in un luogo davvero insolito ad Amsterdam, una tappa obbligata per gli appassionati del “pane liquido”: la birreria della Browerij ‘t IJ. Se stai cercando un’alternativa all’Heineken Museum ti sarà utile sapere che questa birreria artigianale organizza tour guidati in lingua inglese al suo interno ogni venerdì, sabato e domenica alle 15.30 al modico prezzo di 5,50 euro a persona.

Devo dire che in Olanda la birra è piuttosto apprezzata e la tradizione birra artigianale è molto sentita anche ad Amsterdam. In quest’articolo ti avevo già raccontato quali sono le birrerie più affascinanti e interessanti in città ma ho pensato di dedicare un articolo ad hoc per la Browerij ‘t IJ, un posto frequentato dai local ed ho raccolto in questo articolo 5 motivi validi per visitarla:

    1. LOCATION UNICA: Nel 1985 il musicista Kasper Peterson si rende conto che in Olanda non esistono ancora birre artigianali simili a quelle belghe e, di conseguenza, si mette alla ricerca di un luogo dove poter iniziare a produrre ufficialmente la propria. Per caso scopre un vecchio bagno pubblico comunale oramai in disuso ma provvisto tuttavia dell’alimentazione idraulica e di un sistema di drenaggio funzionante, di un pavimento di piastrelle e di un generatore di vapore. Come se non bastasse, accanto sorgeva (e lì si trova ancora oggi!) un mulino a vento di legno. Ad oggi, per soddisfare la domanda crescente, è stata costruita una fabbrica più grande a pochi passi dal mulino, ma la birreria originale produce ancora tutte le birre consumate nel bar situato all’interno della stessa costruzione.
    2. E’ ECO-SOSTENIBILE: Non è prevista una cauzione sulle loro bottiglie. Il servizio di pulitura e di sterilizzazione è stato esternalizzato a un’azienda che si occupa di convertire le bottiglie vuote in nuovo vetro. Lo stesso concetto vale per le loro casse di birra realizzate in cartone, un materiale che viene facilmente riciclato e che, quindi, previene lo spreco di oggetti potenzialmente utili.
    3. NON SOLO BIRRA: LO ‘SKEAPSROND’ – Vuoi accompagnare la buonissima birra con degli altrettanto buoni fingerfood? Io ti suggerisco di lasciarti tentare dai gustosi taglieri di salame, ma soprattutto non perdere lo Skeapsrond. Quest’ultimo altro non è che un formaggio, ma la sua particolarità sta nella preparazione. Dopo aver estratto tutto il liquido di fermentazione dai cereali utilizzati per la birra, i chicchi in sé perdono di ogni funzione. Questa poltiglia di malto, però, contiene ancora molte proteine che la rendono un’ottima alimentazione per il bestiame di Alex, il contadino di fiducia della birreria. Dal latte delle sue pecore, Alex produce deliziose e morbide forme di formaggio bianco che potete ordinare in loco.
    4. UN TEAM DI GIOVANI IMPRENDITORI: Quando Kasper decise di ritirarsi, cedette l’attività a Bart e Patrick, i due ragazzi che dirigono tuttora l’azienda. Wouter, inoltre, si occupa della promozione e delle vendite: non si muove con la macchina, ma preferisce viaggiare a bordo della sua bicicletta, fa visita ai più antichi caffè della città e ai ristoranti italiani che apprezzano la buona birra e si occupa dei tour guidati. 
    5. I SOTTOBICCHIERI CON LO STRUZZO: Cosa ci fa uno struzzo (forse anche lui un po’ ubriaco?) nel logo di una birreria? Negli ultimi trent’anni, ad Amsterdam e dintorni, il simbolo di questo grande uccello è diventato sinonimo della buona birra artigianale. L’idea nasce dal fatto che a poche centinaia di metri dalla birreria si trova la ricostruzione di una savana, uno spazio che appartiene all’Artis Royal Zoo e che ospita zebre, giraffe e altri animali selvatici tra cui, ovviamente, gli struzzi! Non potendo ignorare la relazione tra la birreria e lo Zoo, lo scorso anno, i gestori hanno deciso di adottare uno di questi struzzi e di chiamare l’esemplare Esasa, un nome Zulu che significa “essere felice” oppure, tradotto più liberamente, “sta su col morale”, che altro non è che il motto che accompagna lo struzzo nel logo. Questi sottobicchieri saranno sicuramente un bel ricordo per chi li colleziona!

    Info pratiche:
    Orario d’apertura: 14.00-20-00 ogni giorno dell’anno
    Indirizzo: Funenkade 7 1018 AL Amsterdam
    Telefono: +31 20 622 8325
    Email: info@brouwerijhetij.nl
    Website: http://www.brouwerijhetij.nl/

Bene, ora non ti resta che partire!
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