Ho aspettato un po’ prima di parlarvi di questa notizia, cioè del piano olandese di testare lo svolgimento di alcuni eventi durante il covid, perchè aspettavo di avere anche io un’opinione a riguardo.
Intanto la notizia è arrivata sui giornali italiani e quindi non potevo più rimandare. Amsterdam e gli eventi covid free, è possibile?
SI POSSONO ORGANIZZARE EVENTI DURANTE IL COVID?
L’idea è nata a fine 2020 quando i lavoratori del settore hanno iniziato a chiedere a gran voce il ritorno ai live e agli eventi dal vivo. Così Fieldlab Events ha iniziato a lavorare ad un calendario di eventi covid free insieme al governo.
L’obiettivo di Fieldlab Events è stato quello di sviluppare elementi costitutivi convalidati come prova dell’approccio sicuro e affidabile, in co-creazione con aziende, governi, scienza, gruppi di interesse e pubblico.
E di accelerare il ritorno alla piena operatività degli eventi.
A febbraio 2021 è già stato organizzato un evento con 500 persone, altri due eventi sono previsti a marzo con 1500 persone l’uno. L’ultimo evento si è svolto il 6 marzo 2021.
COME ORGANIZZARE EVENTI DURANTE IL COVID
Sabato 6 marzo 2021 circa 1.300 persone hanno participato ad un evento covid free di prova allo Ziggo Dome durante la fase covid. Lo Ziggo Dome è la più grande sala concerti di Amsterdam con circa 17.000 posti.
Gli iscritti all’evento covid free, solo 1300 persone su più di 100000 richieste, sono stati suddivisi in cinque gruppi – o “bolle” – ciascuno con regole diverse da seguire. Alcuni hanno dovuto indossare maschere facciali, mentre altri sono stati incoraggiati a gridare e tifare il più possibile. Tutti erano dotati di tag che monitoravano il contatto che avevano con gli altri.
Coloro che hanno partecipato hanno dovuto presentare un test del coronavirus negativo 48 ore prima dell’evento e gli è stato chiesto di fare un altro test del coronavirus cinque giorni dopo l’evento.
L’evento precedente organizzato a metà febbraio 2021 invece è stato di una tipologia diversa: gli iscritti all’evento erano 500 e hanno assistito ad una rappresentazione teatrale, seduti. Anche in questo caso tutti i partecipanti sono stati testati prima dell’evento e abbiamo già i risultati di questo esperimento: nessuno di loro è risultato positivo al virus.
CI FIDIAMO OPPURE NO DI QUESTI EVENTI?
Sarebbe bellissimo ricominciare a ripensare agli eventi ma mi chiedo quanto questo sia sostenibile.
Portare avanti questo esperimento covid free che come ho già scritto sopra comporta testing pre e post evento e per permetterne la realizzazione sono stati necessari alcuni mesi. Le risorse impiegate sono state tantissime non soltanto dal punto di vista del testing ma anche della disponibilità dei luoghi usati.
Come ho già specificato lo Ziggo Dome è una delle più grandi sale concerti di Amsterdam, possibile che da ora in poi accetti di organizzare eventi per solo 1500 persone? A quale costo per gli organizzatori e a quale costo per i partecipanti?
E inoltre, abbiamo davvero la capacità di testare tutte queste persone solo perchè possano partecipare ad un evento?
Lo so queste sono tutte domande un po’ polemiche ma la pongo dal punto di visita di chi ha vissuto l’intero 2020 con l’approccio olandese: in Olanda in tutto il 2020/2021 i test sono sempre stati scarsi e l’aeroporto di Schiphol ad esempio non ha mai implementato la possibilità di testing in arrivo e in partenza. Non ci sono progetti e non c’è interesse per testare i viaggiatori in partenza e in arrivo ma per gli eventi si?
Ad esempio il governo non ha sostenuto allo stesso modo le compagnie aeree che in Olanda non si sono mai mosse da questo punto di vista.
Ancora una volta l’approccio olandese sempre molto territoriale e poco comunitario.
E’ sicuramente molto utile e nobile far ripartire gli eventi ma è la priorità in questo momento? Non ho la risposta, ma se vuoi condividere la tua scrivimi!
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